Come abbiamo già avuto modo di sottolineare più volte, quando una donna non riesce a rimanere incinta e inizia a sospettare che ciò sia dovuto ad un problema di infertilità, spesso l’individuazione della causa non è così semplice come ci si possa aspettare.
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Se non ci sono sintomi precisi che possano rivelare una patologia specifica in grado di interferire con la fertilità della donna (o della coppia), solitamente è necessario effettuare diversi test allo scopo di procedere per esclusione.
Spesso è difficile risalire alle cause dell’infertilità
Talvolta può essere piuttosto complicato creare un quadro clinico che possa effettivamente spiegare con sicurezza quali sono le cause di infertilità all’interno di casi specifici, soprattutto in assenza di malattie. Tuttavia esistono svariate condizioni che, in misura maggiore o minore, ostacolano la fecondazione e il concepimento, rendendo particolarmente problematico iniziare una gravidanza.
E, senza alcun dubbio, i problemi di peso (sovrappeso e obesità), ai quali Gravidanza Miracolosa dedica diversi capitoli fanno parte di queste condizioni che possono ridurre notevolmente il livello di fertilità della donna.
Per quanto riguarda le forme più lievi di sovrappeso, solitamente si tende a sottovalutare tali condizioni, e i loro effetti sulla fertilità della donna.
Tuttavia, recenti studi hanno dimostrato come in realtà esista una connessione tra il peso superfluo e l’infertilità femminile anche quando tale peso superfluo è di modesta entità.
Vediamo ora di fornire definizioni precise dei problemi di peso esaminando il loro impatto sull’infertilità femminile e, in definitiva, sul raggiungimento dell’obiettivo di intraprendere una gravidanza.
Obesità e sovrappeso
Per obesità si intende una condizione all’interno della quale il soggetto possiede un peso corporeo nettamente superiore al normale, se relazionato con altezza, età e struttura corporea generale.
L’obesità è una vera e propria epidemia nei pesi occidentali
Tale condizione è causata da un accumulo eccessivo di tessuto adiposo che, a sua volta, può essere provocato da molteplici fattori. In particolare:
- Uno stile di vita eccessivamente sedentario
- Predilezione per alimenti ipercalorici
- Predilezione per i dolci
- Dipendenza da zuccheri
- Problemi ormonali
- Problemi metabolici
- Fattori genetici
Per comprendere il concetto di obesità è necessario comprendere il concetto di indice di massa corporea, spesso indicato con la sigla IMC, o con la sigla BMI (dall’inglese “Body mass index“). L’IMC è un dato biometrico ricavato dal rapporto tra il peso di un individuo e la sua altezza elevata al quadrato.
Generalmente una donna è considerata obesa quando il suo indice di massa corporea risulta avere un valore superiore a 30.
L’obesità è una delle cause di infertilità più diffuse nei paesi occidentali
Ecco nel dettaglio come vengono misurati i problemi di peso in relazione all’indice di massa corporea:
- L’individuo è sottopeso, quando l’IMC ha un valore inferiore a 18.
- Il peso è regolare, quando l’IMC ha un valore compreso tra 18 e 25.
- Si ha sovrappeso, quando l’IMC ha un valore compreso tra 25 e 30.
- Ci troviamo di fronte ad un caso di obesità moderata, o di prima classe, quando l’IMC ha un valore compreso tra 30 e 35.
- L’obesità è grave, o di seconda classe, quando l’IMC dell’individuo ha un valore compreso tra 35 e 40.
- L’obesità è gravissima, o di III classe, quando l’IMC dell’individuo ha un valore superiore a 40.
I problemi di peso costituiscono nel loro insieme una delle patologie più comuni al mondo (in particolare, nei paesi occidentali), e si stima che oltre il 35% della popolazione mondiale viva una condizione di sovrappeso o obesità.
I problemi di peso come causa di infertilità femminile
Le condizioni di sovrappeso e di obesità possono causare vari squilibri a livello ormonale. E poiché per riuscire a concepire e a portare a termine la gravidanza è essenziale che la donna possieda un ottimo equilibrio ormonale, è evidente che, quando tale equilibrio viene rotto, possono subentrare parecchie difficoltà nel riuscire a concepire.
Come se ciò non bastasse, gli accumuli di grasso all’interno delle ovaie possono causare la formazione di cisti o, comunque, malfunzionamenti delle stesse ovaie.
Non di rado, tali accumuli di grasso favoriscono l’insorgenza di disturbi più complessi come, ad esempio, la policistosi ovarica (conosciuta anche come sindrome dell’ovaio policistico) ampiamente trattata nel libro Gravidanza Miracolosa della dott.ssa Lisa Olson; inoltre, spesso interferiscono con il normale sviluppo dell’embrione.
In alcuni casi (fortunatamente, non molto frequenti), benché la donna riesca a concepire, può avere forti difficoltà nelle fasi successive della gravidanza, incorrendo in aborti spontanei dopo poche settimane.
L’obesità può rendere la dolce attesa molto più complicata
Inoltre, quando andiamo ad indagare la correlazione tra l’infertilità femminile e l’obesità, dobbiamo prestare una particolare attenzione al rapporto tra causa ed effetto.
Infatti, anche se, in determinati casi, l’obesità può rappresentare la causa principale dell’infertilità della donna, in altri casi può essere invece la conseguenza di patologie ormonali che impediscono alla donna di concepire.
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